Creatività al femminile di ieri e di oggi
Il Circolo Athena nei suoi 27 anni di attività ha sempre valorizzato l’impegno, la maestria, la professionalità, la creatività delle donne in qualsiasi settore: artistico, letterario, musicale, culinario, scientifico, medico, poetico, ecc…
Negli ultimi anni la nostra attenzione si è rivolta, tra l’altro, al mondo del ricamo, del cucito, del fatto a mano, nel rispetto delle donne di un tempo e di quelle donne belpassesi che portarono avanti le tante “mastre” nel nostro paese, assicurando una continuità di tradizioni, di stile, di arte. Donne che di queste arti ne fecero un baluardo di vita utile non solo a livello lavorativo, ma anche per puro diletto e piacere, quel piacere sottile e tutto femminile che provi quando ammiri i pizzi e le trine, specie se nati dalla creatività e dalla sapienza delle tue mani.
Abbiamo, tra l’altro, il piacere e il privilegio di avere nel nostro sodalizio tante signore dalle mani sapienti e dalla creatività fervida e negli anni non sono mancate Mostre personali dei loro manufatti e della loro arte che hanno riscosso tanto interesse tra le socie e nel circondario. Così è stato, ad esempio, per le Personali di Pina De Luca con il suo pannolenci e di pittura di Pina Pellegrino Lo Presti.
7, in occasione del 65°anniversario della scomparsa di Nino Martoglio, prese il via la Prima Edizione del “Premio Letterario Internazionale “Nino Martoglio”. L’incontro con la prof.ssa Sarah Zappulla Muscarà, ordinaria di Letteratura italiana all’Università di Catania e con l’avv.to Enzo Zappulla, presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, diede l’input per iniziare la splendida avventura del Martoglio, giunto oggi alla 26^ Edizione. Enzo e Sarah, con la loro preparazione culturale, con l’affettuosa e disinteressata amicizia ed entusiastica collaborazione, sono stati la linfa che ha portato tanto lustro al Circolo Athena e fatto conoscere come associazione al di là del territorio belpassese e nazionale.
Nel periodo Natalizio amiamo assistere ad un evento, una rappresentazione o visitare un Presepe per scoprire tradizioni antiche, usi, costumi, profumi e sapori della nostra Trinacria, tra le tante e pregevoli manifestazioni che si organizzano, quest’anno la scelta è andata al Presepe vivente di Castanea delle Furie, un piccolo sobborgo sui Peloritani, in provincia di Messina. Sconoscevamo il luogo, sapevamo solo che avremmo dovuto affrontare una brutta strada per arrivare, ma che poi avremmo visto qualcosa di bello. E così è stato.
da diverse edizioni, una mostra della Pietra Lavica e dell’agricoltura, contribuendo così a mantenere viva una tradizione innestata nel corso dei secoli, nella cultura e nella creatività della gente dell’Etna.